Acufeni

Un Sussurro Inascoltato
Gli acufeni, noti anche come tintinnio o tinnitus in inglese, sono un fenomeno uditivo che si manifesta come un ronzio, fischio, o un fruscio che può essere costante o pulsante a seconda delle sedi coinvolte. Questi suoni non provengono dall’ambiente esterno, ma sono generati internamente, spesso associati a una progressiva perdita dell’udito.

Cause degli Acufeni
Le cause degli acufeni possono essere molteplici. Tra queste, le più comuni includono l’esposizione a rumori forti, l’invecchiamento, l’uso di farmaci ototossici, infezioni, tumori, lesioni a carico del sistema nervoso centrale, e malattie come la malattia di Ménière.

Impatto sulla Qualità della Vita
Nonostante gli acufeni siano un sintomo e non una malattia, possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Possono infatti risultare talmente fastidiosi da impedire di affrontare con tranquillità la solita routine quotidiana.
Possono causare stress, ansia e depressione, interferendo con le relazioni e il benessere emotivo complessivo.

Impatto sul Sonno
Gli acufeni possono anche avere un impatto significativo sul sonno. La percezione di suoni fastidiosi o molesti può rendere difficile per le persone la fase di addormentamento o mantenere un sonno prolungato durante la notte. Inoltre, l’insonnia può peggiorare gli acufeni, poiché la stanchezza e la mancanza di riposo possono aumentare la sensazione di fastidio causata dai suoni molesti.

Impatto Emotivo
Gli acufeni possono portare a una diminuzione dell’autostima e della fiducia in se stessi, in particolare in situazioni sociali. Questo può portare a un isolamento sociale, aumentando ulteriormente i livelli di stress e ansia.

Trattamenti e Rimedi
Non esiste una cura definitiva per gli acufeni, ma esistono diversi trattamenti e rimedi che possono aiutare a gestire i sintomi. Ecco alcuni dei trattamenti più comuni:

• Terapie del Suono

La Terapia del Suono, o Tinnitus Retraining Therapy (TRT), è una delle terapie più efficaci per gli acufeni. Questa terapia utilizza il suono per “riallenare” il cervello a ignorare il rumore persistente causato dagli acufeni1.

• Terapie Farmacologiche

Non esistono terapie farmacologiche specifiche per l’acufene, anche se sono largamente utilizzate numerose differenti classi di farmaci come vasodilatatori, antistaminici, corticosteroidi, sedativi, ecc. Anche se non può sopprimere l’acufene, la terapia farmacologia può essere utile per gestire gli stati di ansia e depressione conseguenti all’insorgenza dell’acufene.

• Terapie Manuali

Quando l’acufene è di origine somatosensoriale, ovvero quando la causa può essere individuata a carico dell’apparato muscolo-scheletrico o quando è presente uno scompenso posturale, l’ osteopatia e la terapia chiropratica, possono attenuare il sintomo. Anche la stimolazione elettrica transcutanea, TENS, e la terapia gnatologica in alcuni casi possono essere interessanti.

• Intervento Psicologico

L’applicazione della terapia cognitivo-comportamentale si basa sull’utilizzo delle tecniche di rilassamento e sulla ristrutturazione cognitiva dei pensieri disfunzionali. Ove opportuno l’intervento dello psicologo potenzia gli effetti della TRT, avendo a disposizione tecniche efficaci per il decondizionamento dell’acufene da emozioni come ansia e paura1.

• Terapie Naturali o Alternative

Agopuntura, cure omeopatiche, trattamenti con Ginkgo Biloba, diete, idrocolonterapia, pranoterapia, controllo di intolleranze alimentari, fiori di Bach, rimedi erboristici, terapie energetiche sono tutte senza un comprovato approccio scientifico e quindi da studiare bene prima di sperimentare su se stessi.

• Stimolazione Magnetica Transcranica

Un trattamento in via di sperimentazione clinica è la Stimolazione Magnetica Transcranica Ripetitiva che eroga campi magnetici a livello della corteccia in aree cerebrali che risultano attivate dall’acufene.

Ricorda, è importante consultare un professionista sanitario per discutere le opzioni di trattamento più adatte al tuo caso specifico.
È quindi fondamentale essere consapevoli dei rischi associati e adottare misure preventive per proteggere la salute dell’udito.